Antonio Speziale suona la chitarra acustica ed elettrica. E' l'autore di molti dei brani del repertorio del DiTI project.  Chitarrista serio, colto e preparato ha all'attivo numerose incisioni sia come solista che come ospite in prestigiosi gruppi. E' fondatore del Laboratorio Musicale di Lecco e di Morbegno dove svolge l'attività di insegnate.

Inizia lo studio da autodidatta suonando in varie cover bands rock e musica italiana (brani dei primi Genesis, Led Zeppelin, P.F.M., Pino Daniele ecc.).
Scopre il Jazz durante il servizio militare a Ferrara e, una volta congedato, inizia a suonarlo ed a studiarlo, prima con Piero Pollone poi con Gigi Cifarelli.
Studia per cinque anni col Maestro Filippo Daccò e con Luciano Zadro presso il Centro Didattico Musicale di Milano in cui si diploma in Armonia Funzionale, Tecnica dell'improvvisazione Jazzistica, Arrangiamento per Orchestra e Chitarra Moderna.
Inizia contemporaneamente a insegnare chitarra moderna presso lo stesso Centro ed è tra i fondatori del Centro Studi Musica Moderna di Morbegno e Sondrio.
Quando il C.S.M.M. si divide partecipa alla costituzione del Laboratorio Musicale in cui insegna, a tutt'oggi, chitarra moderna e tecnica dell'improvvisazione.
Studia, con vari insegnanti, chitarra classica e sostiene diversi esami in Conservatorio (Teoria e solfeggio, Chitarra compimento inferiore, Armonia, Storia della Musica Ecc.).
Partecipa a numerosi seminari (Pat Metheny, Jim Hall, Mike Stern, Joe Diorio ecc.).
Da quattro anni studia per corrispondenza con Charlie Banacos, considerato il "guru" dei maestri Jazz.
Contemporaneamente allo studio svolge l'attività professionale suonando con vari gruppi sia nei Locali che in concerti live.
Lavora in sala d'incisione con vari artisti curando anche l'arrangiamento dei brani.
Ha al suo attivo alcuni passaggi televisivi su Canale5 con Tullio De Piscopo e con il gruppo gospel Sol Quair, di cui era il chitarrista.
Suona contemporaneamente Jazz con il quartetto Jazz Bag's con cui si esibisce in numerose rassegne (trentino jazz festival, la Lanterna rassegna jazz ecc.) ed in vari locali suonando Standards e sue composizioni originali.
Ha lavorato alla realizzazione del primo disco dei Sol Quair, curando le parti chitarristiche e collaborando agli arrangiamenti, è impegnato in un progetto in duo con il bassista Enrico Fagnoni ed ha iniziato a lavorare ad un progetto discografico jazzistico con un nuovo quartetto a suo nome, collabora col trombonista Alessandro Castelli assieme a Bruno Lavizzari, Giorgia Sallustio, Marco Castglioni, Riccardo Fioravanti, Alberto Mandarini in un progetto discografico dal titolo ".... ma non è una malattia....". Stà lavorando al progetto del contrabbassista Andrea Balgera assieme a Francesco D'Auria e ad altri musicisti.


Foto by Gabriele Penati